Psicomotricista funzionale

La psicomotricità è una disciplina che si concentra sulla prevenzione, screening e riabilitazione dei disturbi psicomotori in tutte le fasi della vita.

Collega il soma (corpo) e la psiche (mente). Il terapista psicomotorio agisce sul motore e sulle funzioni mentali e / o sul disturbo emotivo con un lavoro basato sul corpo. Considerando l’intera persona, mira a ridurre le difficoltà fisiche, ma anche ad aiutare la persona a trovare una relazione armoniosa con il proprio corpo.

Cure psicomotorie

Il terapista psicomotorio (che è un professionista sanitario con laurea in terapia formatosi alla Scuola “Jean Le Boulch) svolge i seguenti atti professionali:

1. Valutazione psicomotoria

2. Educazione precoce e stimolazione psicomotoria

3. Riabilitazione dei disturbi psicomotori:

4. psicomotricità funzionale adulti

  • Ritardi nello sviluppo psicomotorio rispetto a uno standard generalmente riconosciuto nella valutazione delle abilità psicomotorie a seconda dell’età
  • Disturbi nella maturazione e nella regolazione del tono muscolare
  • Goffaggine motoria e gestuale e disprassia
  • Irrequietezza (iperattività)
  • Inibizione psicomotoria
  • Disturbi grafomotori esclusa la riabilitazione della lingua scritta
  • Disturbi dello schema corporeo
  • Disturbi della lateralità
  • Disturbi dell’organizzazione spazio-temporale (= difficoltà a identificare e organizzare nel tempo e / o nello spazio)
  • Disarmonia psicomotoria
  • Tonico-emozionale
  • Ritardo del motore.

Domini psicomotori:

  • Immagine del corpo
  • Tonus
  • lateralità
  • Struttura spazio-temporale
  • Coordinamento motorio
  • Funzioni esecutive (attenzione, concentrazione, memoria)
  • Motore grafico

psicomotricità funzionale esercizi

4. Contributo al trattamento delle disabilità intellettive, disturbi del carattere o della personalità, disturbi della regolazione emotiva e relazionale e disturbi della rappresentazione del corpo.

terapista della neuro e psicomotricità

La terapia psicomotoria è stata definita come un metodo o trattamento che utilizza la corporalità e il movimento come motore del suo approccio e in cui il clinico cerca, dopo aver eseguito un esame psicomotorio metodico e in consultazione con il paziente, di realizzare obiettivi chiaramente formulati che sono rilevanti per i problemi del paziente. Questa definizione si riferisce più alla struttura che al contenuto della terapia psicomotoria. La terapia psicomotoria nella salute mentale è centrata sulla persona e rivolta a bambini, adolescenti, adulti e persone anziane con problemi di salute mentale comuni e gravi, acuti e cronici. I terapisti psicomotori forniscono promozione della salute, assistenza sanitaria preventiva, cure e riabilitazione per individui e gruppi, principalmente in regime di ricovero. Creano una relazione terapeutica per fornire valutazione e servizi specifici per la complessità della salute mentale in un ambiente di supporto, applicando un modello bio-psicosociale. Il nucleo della terapia psicomotoria è ottimizzare il benessere e potenziare l’individuo promuovendo l’attività fisica, l’esercizio fisico, la consapevolezza del movimento e il movimento funzionale, mettendo insieme aspetti fisici e mentali. I terapisti psicomotori svolgono un ruolo chiave in un team multidisciplinare integrato e in un’assistenza interprofessionale. La terapia psicomotoria in psichiatria si basa sulle evidenze scientifiche e cliniche disponibili.

Lo scopo principale della terapia psicomotoria è dimostrare come le situazioni di movimento finalizzate all’obiettivo possono avere un effetto psicologico positivo, non solo le capacità fisiche ma anche cognitive, percettive, affettive e comportamentali. Il corpo in movimento in tutti i suoi aspetti è la pietra angolare dell’approccio psicomotorio. Questa caratteristica distingue la terapia psicomotoria da altri approcci in psichiatria. I movimenti che rappresentano situazioni di vita reale offrono al paziente una buona struttura e l’opportunità di creare un’immagine realistica delle sue capacità e dei suoi confini. L’impegno richiede disciplina, responsabilità e perseveranza. Nella prima fase della terapia, viene offerto un trattamento prevalentemente personalizzato a seconda dei problemi che il paziente presenta. In una fase successiva, vengono proposte più attività di gruppo e interattive. Attraverso l’implementazione sia di valutazioni pianificate sistematicamente che di interventi mirati individualmente, la terapia psicomotoria stimola e integra le competenze motorie, cognitive e affettive come aspetti inerenti al comportamento umano, consentendo così a una persona di agire autonomamente all’interno del proprio contesto psicosociale. L’obiettivo è stimolare un’immagine positiva di sé e il benessere personale in relazioni sociali equilibrate. La terapia psicomotoria viene utilizzata in sessioni individuali e di gruppo, principalmente in ambito ospedaliero. Il fondamento teorico della terapia psicomotoria è venuto da varie discipline, come medicina (neurologia, psichiatria), psicologia (clinica ed esercizio fisico), pedagogia, sociologia, kinesiologia e fisiologia dell’esercizio.

attività psicomotorie funzionali sia individuali che in piccolo gruppo

Psicomotricità relazionale

L’attività psicomotoria si avvale del corpo come veicolo di emozioni e di stimolazioni. L’intervento si basa sulla relazione che si struttura tra operatore e bambino, si avvale di tutti i canali della comunicazione stimolando la crescita nel piacere di fare, di vivere e di essere. Nei centri di riabilitazione di Riabilitazione in Campania sono presenti spaziose e attrezzate aule di Psicomotricità dove, in una atmosfera accogliente, è facilitata al bambino l’integrazione tra il corpo e la mente ed il riconoscimento del sé, attraverso l’armonizzazione delle varie funzioni psichiche superiori e nel rispetto dei tempi di maturazione individuali. Psicomotricisti specializzati operano nell’ambito dell’educazione, della terapia e della psico-profilassi, coadiuvati da un’equipe multidisciplinare (NPI Assistenti sociali, Psicologo) che accompagna il bambino durante tutto il suo percorso terapeutico. La pratica psico-motoria si interessa dello studio e trattamento delle alterazione della motricità finalizzata alla situazione evolutiva di apprendimento (alterazioni dovute a differenti eziologie di carattere psicoaffettivo, funzionale e/o organico).

Riabilitazione in Campania ha i centri convenzionati per la psicomotricità a Napoli