Idrokinesiterapia frattura gomito

Trattamento di idrokinesiterapia a seguito di una frattura del gomito

Il paziente è stato operato per esiti di frattura al gomito (riduzione frattura olècrano, paletta omerale e impianto protesico del capitello radiale) e al collo chirurgico dell’omero (operato prima con riduzione mediante fili di Kirschner al Cardarelli di Napoli e poi nuovamente all’Humanitas di Milano, dove sono stati rimossi i precedenti mezzi di sintesi e sostituiti con placca e viti). Si presenta in primo trattamento con grave deficit funzionale. E’ stato necessario integrare, al trattamento in palestra, il trattamento di Idrokinesiterapia al fine di migliorare il rilassamento muscolare e mobilizzare la spalla e il gomito in una maniera più dolce, evitando uno stress eccessivo, deleterio per il recupero della mobilità delle articolazioni. La temperatura dell’acqua a 35° e la mobilizzazione della spalla (secondo i principi della metodica lionese) e del gomito hanno giovato in maniera significativa al paziente che ha recuperato in poco più di un mese di trattamento circa il 70% della funzionalità e, considerata la complessità del caso, possiamo ritenerci molto soddisfatti.